Monteleone Sabino
Altezza:
496m s.l.m.
Superficie:
19,04km²
Popolazione:
~1.201
La nostra storia
Posto su un’altura ben difendibile, il paese di Monteleone Sabino nacque in età altomedievale; il nucleo era costituito da un castello edificato probabilmente verso il IX secolo dagli abati della famosa abbazia benedettina di Farfa. Per qualche tempo il castello continuò ad essere citato come pertinente a Trebula, con riferimento al centro antico. Il territorio era parte dei possedimenti benedettini, almeno fine al XII secolo, quando, con la crisi dell’ordine benedettino presero potere alcune famiglie nobili, che si impadronirono delle proprietà ecclesiastiche. In un documento del 1285 ‘Castelleonis’ (Monteleone) compare come proprietà della famiglia Savelli, e circa cento anni dopo sono attestati come feudatari i Brancaleoni. Con alterne vicende Monteleone passò prima ai Cesarini e poi agli Orsini, per entrare infine nelle proprietà della Camera Apostolica. Nel 1688 fu fondato un ospedale (ricovero) soppresso nel 1739, e nel Settecento i beni della Camera Apostolica furono affidati in enfiteusi alla famiglia Gamberi-Lancellotti. In periodi più recenti, Monteleone segue le vicende dello Stato Pontificio e dell’Italia. Merita di essere ricordato l’eccidio compiuto dai tedeschi il 24 Aprile del 1944, quando i soldati occupanti rastrellarono undici innocenti, fucilandoli nei pressi di S. Vittoria, dove è stato poi eretto un memoriale.
Il centro storico di Ginestra Sabina ha mantenuto intatta la struttura del «Castellum» medioevale ed è costituito da una teoria di case, interrotta soltanto sul lato nord, dove negli anni cin¬quanta una frana provocò il crollo di una decina di antiche abitazioni. Nel sito vi è ora uno splendido belvedere. Al centro storico si accede da una ripida salita chiamata « Scaloni » che originaria¬mente era la rampa di ingresso al «Castel¬lum». Sul lato nord dell'ellisse, nel punto più alto del terreno, si erge una splendida torre, dalla pianta pentagonale all'esterno e quadrata all'interno, alta circa 20 metri, che ebbe cer¬tamente funzione di vedetta nonché di rifugio nei momenti di pericolo per la popolazione che in essa poteva restare a lungo, grazie alla presenza nelle immediate adiacenze, o forse all'interno stesso dell'edificio, di una falda acquifera, un tempo sicuramente potabile.
Il centro storico di Ginestra Sabina ha mantenuto intatta la struttura del «Castellum» medioevale ed è costituito da una teoria di case, interrotta soltanto sul lato nord, dove negli anni cin¬quanta una frana provocò il crollo di una decina di antiche abitazioni. Nel sito vi è ora uno splendido belvedere. Al centro storico si accede da una ripida salita chiamata « Scaloni » che originaria¬mente era la rampa di ingresso al «Castel¬lum». Sul lato nord dell'ellisse, nel punto più alto del terreno, si erge una splendida torre, dalla pianta pentagonale all'esterno e quadrata all'interno, alta circa 20 metri, che ebbe cer¬tamente funzione di vedetta nonché di rifugio nei momenti di pericolo per la popolazione che in essa poteva restare a lungo, grazie alla presenza nelle immediate adiacenze, o forse all'interno stesso dell'edificio, di una falda acquifera, un tempo sicuramente potabile.

Monteleone Sabino
Percorrendo la via Salaria, il Comune di Monteleone Sabino si trova in una posizione strategica: 60 Km da Roma e 25 km da Rieti e, con un altitudine di 450 metri circa, offre un clima mite e accogliente. All’entrata del paese si trova l’edificio del palazzo comunale, sede del museo archeologico, da qui seguendo via Trebula Mutuesca, che rappresenta lo sviluppo “naturale” del borgo medievale, si raggiunge il centro storico. Proseguendo si giunge al belvedere Olivella da cui si gode di una bella vista panoramica; qui è conservato, insieme ad con altri reperti, un bellissimo pulvino in marmo pertinente ad un monumento funerario romano, decorato con un volto a rilievo raffigurante helios (il sole). Si prosegue per via Mario Gatti, zona che costituisce il primo ingrandimento del borgo fuori dalle mura medievali si arriva alla piazza xxiv aprile 1944, anticamente lo spazio, esterno al nucleo medievale, dove si svolgevano varie attività sociali (mercati, fiere). Dalla Piazza si dipana Via Castello, che racchiude il nucleo più antico del paese. Al Comune è annessa la Frazione di Ginestra Sabina, bellissimo Borgo caratterizzato dalla presenza di una Torre Medievale.
Cosa vedere
Eventi
Festa di Sant’Antonio Abate - Frazione Ginestra Sabina
17 Gennaio (prima domenica successiva)
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