Stimigliano
Altezza:
207m s.l.m.
Superficie:
11,38km²
Popolazione:
~2.317
La nostra storia
Il Palazzo Orsini ha origine strutturale intorno al XIV secolo, per opera dei figli di Giordano Orsini ai quali fu dato il potere su Stimigliano. È molto probabile che il Palazzo sorga sui resti di un'antica villa romana. Esso è costituito da tre corpi principali che si
dispongono a "C" intorno a un cortile interno. Sul lato destro rispetto alla Piazza Vittorio Emanuele, si erge un torrione che è visibile a molti chilometri di distanza. Si accede al palazzo da un antico portale bugnato, gli appartamenti sono decorati con affreschi del XVI secolo, probabilmente della scuola di Taddeo Zuccari. Dal cortile si accede nella cappella gentilizia, inaugurata nel 1595 come riportato sull'epigrafe posta nella cappella stessa. Si può ammirare all'interno un affresco rappresentante la Fuga in Egitto. Il Palazzo non è attualmente visitabile.
dispongono a "C" intorno a un cortile interno. Sul lato destro rispetto alla Piazza Vittorio Emanuele, si erge un torrione che è visibile a molti chilometri di distanza. Si accede al palazzo da un antico portale bugnato, gli appartamenti sono decorati con affreschi del XVI secolo, probabilmente della scuola di Taddeo Zuccari. Dal cortile si accede nella cappella gentilizia, inaugurata nel 1595 come riportato sull'epigrafe posta nella cappella stessa. Si può ammirare all'interno un affresco rappresentante la Fuga in Egitto. Il Palazzo non è attualmente visitabile.

Stimigliano
Il paese è conosciuto per essere "la porta della Sabina". Sorge sulla sommità di una collina sulle sponde settentrionali del Tevere, posta di fronte al Monte Soratte e alla sua riserva naturale e al paese di Ponzano Romano, nelle vicinanze della riserva di Farfa-Nazzano. Il nucleo originario del paese è nella parte più alta della collina, mentre il resto del paese e lo scalo si sono sviluppate soprattutto nel secolo scorso con la costruzione della Ferrovia Roma-Ancona (costruita nel 1859 e attivata nel 1864) e della relativa stazione che attualmente serve la linea regionale Orte-Fiumicino.
Il territorio comunale si suddivide su una parte pianeggiante, corrispondente alla Valle del Tevere, e delimitata per alcune parti dal fiume stesso, e dall'entroterra collinare, caratterizzato da numerose coltivazioni di piante d'ulivo.
L'altitudine minima del territorio stimiglianese è di 35 metri sul livello del mare, quella massima è di 225 metri di altitudine.
Dalle terrazze delle piazze paesane si può osservare che il Tevere compie una sorta di avvitamento, "il fiasco", come viene comunemente definito dalla popolazione locale. Le località più importanti del paese sono il centro storico, la salita di San Valentino, Nocchieto (fuori paese, dove è ubicato il cimitero), e lo Scalo.
Il territorio comunale si suddivide su una parte pianeggiante, corrispondente alla Valle del Tevere, e delimitata per alcune parti dal fiume stesso, e dall'entroterra collinare, caratterizzato da numerose coltivazioni di piante d'ulivo.
L'altitudine minima del territorio stimiglianese è di 35 metri sul livello del mare, quella massima è di 225 metri di altitudine.
Dalle terrazze delle piazze paesane si può osservare che il Tevere compie una sorta di avvitamento, "il fiasco", come viene comunemente definito dalla popolazione locale. Le località più importanti del paese sono il centro storico, la salita di San Valentino, Nocchieto (fuori paese, dove è ubicato il cimitero), e lo Scalo.