Configni
Altezza:
549m s.l.m.
Superficie:
22,93km²
Popolazione:
~568
La nostra storia
Configni porta nel suo nome la storia dell’antico “Castrum” situato in “Loci Confini”; fu confine tra la VI e la IV regio romane, lo rimase anche durante il ducato longobardo, infatti nel territorio si possono trovare alcuni toponimi risalenti a quel periodo; continuò ad esserlo anche nei secoli successivi, fino ad oggi che è a confine tra il Lazio e l’Umbria. Questa dicotomia ha influenzato anche il dialetto e le tradizioni, sensibilmente diverse tra i due centri di Configni e Lugnola.
Le tracce di insediamenti umani sul territorio confignano risalgono ad epoche molto antiche, precisamente sono stati trovati diversi reperti risalenti al periodo neolitico, anche all’interno delle grotte di origine carsica presenti nella parte montana del comune.
Il territorio continuò ad essere abitato anche nel periodo romano, dal III sec. a.C., ne sono testimoni i numerosi resti archeologici, rinvenuti in tutta l’area comunale. Gli insediamenti dovevano essere collegati a Roma e a Terni per mezzo di un diverticolo della Salaria, che attraversava il territorio.
Sicuramente la fase storica che più ha segnato il paesaggio è quella medievale e il relativo incastellamento. La prima notizia di Configni risale ad una bolla papale dell’anno 856 d.c.. Le mura con le torri, tutt’oggi visibili, si possono far risalire ad un periodo più tardo, XIII -XIV sec. Secoli in cui, Configni si sottomise alla giurisdizione della potente città di Narni, che era al massimo della sua espansione territoriale. Configni fece parte del contado narnese fino al 1401, successivamente, fino al XVII secolo divenne feudo della potente famiglia baronale degli Orsini. Il borgo si sviluppò intorno al primo nucleo fortificato e l’espansione determinò la costruzione di una seconda cerchia muraria, inglobata all’interno dell’edificazione posteriore.
Il borgo di Lugnola, seguì le sorti della vicina Configni, la prima notizia risale al 1080 e in un atto del 1191 è attestata l’appartenenza alla diocesi narnese. La fedeltà e vassallaggio alla città di Narni venne poi riconfermata nel 1277. Nel 1411 venne ceduta alla famiglia Orsini e vi rimase fino al 1639.
Le tracce di insediamenti umani sul territorio confignano risalgono ad epoche molto antiche, precisamente sono stati trovati diversi reperti risalenti al periodo neolitico, anche all’interno delle grotte di origine carsica presenti nella parte montana del comune.
Il territorio continuò ad essere abitato anche nel periodo romano, dal III sec. a.C., ne sono testimoni i numerosi resti archeologici, rinvenuti in tutta l’area comunale. Gli insediamenti dovevano essere collegati a Roma e a Terni per mezzo di un diverticolo della Salaria, che attraversava il territorio.
Sicuramente la fase storica che più ha segnato il paesaggio è quella medievale e il relativo incastellamento. La prima notizia di Configni risale ad una bolla papale dell’anno 856 d.c.. Le mura con le torri, tutt’oggi visibili, si possono far risalire ad un periodo più tardo, XIII -XIV sec. Secoli in cui, Configni si sottomise alla giurisdizione della potente città di Narni, che era al massimo della sua espansione territoriale. Configni fece parte del contado narnese fino al 1401, successivamente, fino al XVII secolo divenne feudo della potente famiglia baronale degli Orsini. Il borgo si sviluppò intorno al primo nucleo fortificato e l’espansione determinò la costruzione di una seconda cerchia muraria, inglobata all’interno dell’edificazione posteriore.
Il borgo di Lugnola, seguì le sorti della vicina Configni, la prima notizia risale al 1080 e in un atto del 1191 è attestata l’appartenenza alla diocesi narnese. La fedeltà e vassallaggio alla città di Narni venne poi riconfermata nel 1277. Nel 1411 venne ceduta alla famiglia Orsini e vi rimase fino al 1639.
Configni
Configni è un piccolo borgo montano situato ai confini della Regione Lazio con l’Umbria, ad un altitudine di 550 m slm. Piccolo comune alle pendici del Montecosce, cui deve parte delle sue bellezze naturalistiche e paesaggistiche, come la Falesia di Arrampicata sportiva, i percorsi turistici che permettono di vivere la natura incontaminata con passeggiate a piedi, a cavallo e in bicicletta e i resti archeologici del primo insediamento abitativo di Configni, in loc. Casitti. Il borgo, di origine medioevale, si trova sulla variante Tiberina del Cammino di Francesco ed ospita durante l’anno masterclass di alto perfezionamento musicale ad opera dell’Associazione Festival della Piana del Cavaliere che qui ha sede. Il territorio comunale comprende anche la frazione di Lugnola, ultima propaggine laziale in territorio umbro, un piccolo borgo al cui interno si possono ammirare splendidi scorci dal sapore antico, ma anche splendide viste sulle colline umbre.
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Eventi
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Da Gustare
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configni@tin.it
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configni.turismo@gmail.com
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Pro-loco la Rinascita di Configni
proloco.rinascinata@libero.it
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Associazione Giovanile 360°
acg360configni@libero.it
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Comune
0746672208
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